Programma 2015, mi serve il vostro aiuto!

Sono ancora nel periodo di riposo, ma dal primo dicembre si ricomincia e, adesso che non faccio sport, ho più tempo per pensare e di idee ne ho tante. Sto pensando a tutte le gare che mi piacerebbe fare nel 2015, ecco per voi in anteprima il frutto dei miei pensieri, vi metto solo gli obbiettivi più importanti:

• duathlon mugello                                     1 marzo
• ultrabericus                                              15 marzo
• skyrace carnia                                          14 giugno
• OCC                                                         27 agosto
• challenge almere (ironman 70.3)             12 settembre
• estremamente parco                                 20 settembre
• fare qualche triathlon sprint
• e mi piaccerrebe tornare sotto i 18' ai 5000

Purtroppo so benissimo che alcune di queste gare non quadrano, mi spiego: in settembre non ci si può allenare seriamente per un mezzo ironman che cumula 3 discipline ed allenarsi bene in montagna per fare OCC ed Estremanete Parco...e non va bene voler fare gare lunghe e migliorare sul corto, non ha senso!! Devo decidere ancora su cosa puntare e il programma verrà da solo, aiutatemi per favore.

Pausa annuale: 6 ragioni per farla!

Dopo la mia mezza maratona di Palmanova di una settimana fà, ho sentito il bisogno di staccare la spina anche perchè il risultato ottenuto non era quello che mi aspettavo. Ogni anno faccio 2-3 settimane di riposo attivo a dicembre ma, quest'anno, ho deciso di cominciare prima. Ecco le 6 ragioni per fare una pausa:

• E un periodo di freddo dove le giornate sono piu corte e dobbiamo allenarsi tanto col buio, ci sono pocche gare e siamo piu stanchi con le feste. E il periodo ideale per staccare con la corsa.

• Permette al corpo di rigenerarsi e guarire dai numerosi infortuni dovuti alla corsa. E' un periodo di riposo necessario per ripartire bene per il nuovo anno. Chi non lo fa rischia grosso: dal semplice affaticamento ad un infortunio.

•  Come nel mio caso, non solo il corpo può essere stanco ma anche la testa, staccare dalla routine degli allenamenti e delle gare permette alla testa di ritrovare la forza necessaria all allenamento della corsa. Senza grinta non si va da nessuna parte.

•  Staccare permette anche di pensare ad altre cose che tralasciamo durante l'anno per allenarsi: altri hobby o approfittare per passare più tempo con la nostra famiglia.

• Durante questo periodo mi piace pensare agli obbiettivi per la nuova stagione. Con calma si può pensare meglio ad obbiettivi realistici, che permettono di pianificare l'allenamento per l'anno successivo.

• Io approfitto anche di questo periodo non lontano da Natale per fare shoppoing sportivo. Con i nuovi obbiettivi è sempre bello vestire nuovi capi sportivi, nuove scarpe. E' come una rinascita ed è questo il bello, ogni anno si cambia un pò e si riparte piu motivati che mai!

Ecco sapete tutto, io adesso torno a rilassarmi ma non troppo! Ho fatto una settimana senza allenamenti ma già da questa riprendo con 2-3 corse leggere per 2 settimane e poi, via con la preparazione invernale per il 2015.

10 domande a .... Nicola Giovanelli #3

Cosa dite di finire alla grande la settimana sul blog? Oggi vi propongo di conoscere meglio Nicola Giovanelli: un corridore amante della montagna e un amico. Corre per il team La sportiva e ha ottimi risultati, ma soppratutto è una persona gentilissima, sempre pronta ad aiutare gli altri. Vi invito a seguire il suo sito internet qui: http://nicolagiovanelli.com/ 

Grazie Nicola per la tua partecipazione al mio blog e a presto! 

 

1 Quando hai cominciato a correre? 

Da piccolo facevo sci di fondo, e in autunno durante la preparazione facevo le prime corse. A 8 anni ho iniziato a fare orienteering e li ho inziato a correre per sentieri e boschi; in montagna ho iniziato a 18-19 anni, con le prime skyrace.  

2 Ti ricordi la prima volta che ti sei sentito un runner?  

Non so nemmeno ora se mi sento un runner ;) I runners veri sono altri, io sono solo un amante della montagna che la vive un po "in velocità"

3  Qual è il tuo luogo preferito per correre?  

Difficile trovare un luogo preferito.. le uscite più belle le faccio in montagna, ma molte volte faccio anche ferrate o qualche tratto di arrampicata, e questo non rientra magari tra le "corse" ma le faccio comunque in "velocità". Quindi direi che il posto più bello sono le Dolomiti, in particolare l'altopiano delle Pale di San Martino quando sono in Primiero, oppure il gruppo del Montasio e del Canin quando sono a Udine, dove lavoro/studio. Ma anche il Cuarnan, sopra Gemona, esercita un'attrazione particolare su di me..e poi il Lagorai, Passo Rolle, la Val Canali...Impossibile dire quale sia il posto più bello!

4  Fai delle gare? Di che tipo?  

Negli ultimi due tre anni mi sono dedicato un po' di più al trail. In particolare distanze lunghe; ho provato a preparare la mia prima 100 (la CCC) ma non è andata bene e credo di non essere ancora pronto a correre ad alti livelli su queste distanze. Le gare di 40-50 km sono quelle che mi permettono di esprimermi meglio, ma quelle che preferisco sono le skyrace di 20-30 km, soprattutto se hanno tratti anche molto tecnici.

5 Qual è il tuo più bel ricordo sportivo? 

Gli allenamenti che faccio e la sensazione di libertà quando corro al tramonto verso qualche cima. Se parliamo di vittorie forse la più significativa è quella del Trail degli Eroi del 2013, che è arrivata dopo 10 mesi difficili per un infortunio.

6 Visto che siamo nel 21° secolo, qual è il tuo materiale indispensabile per correre?

Le scarpe! Per tutto il resto ci si può arrangiare in qualche modo!

7 Hai una gara che sogni di fare?

L'UTMB..non so se tenterò mai di farla, mi fanno paura le quasi 30 ore che ci impiegherei...vedremo tra qualche anno (o decennio), c'è tempo!

8 Corri piuttosto solo o accompagnato?

Quasi sempre solo. In montagna è la cosa che preferisco, faccio i miei ritmi, se voglio fermarmi e godermi lo spettacolo mi fermo, se voglio fare qualche variante la faccio.. quando corro in piano mi piace anche correre in compagnia, altrimenti mi annoio. Purtroppo anche qui il 90% degli allenamenti li faccio da solo.

9 Come e la tua routine di allenamento ? Hai qualche consigli da darci?

A parte nei periodi di riposo, nei quali corro 3-4 volte a settimana, mi alleno 6-7 volte, in inverno ogni tanto faccio anche il doppio. Consigli ce ne sarebbero tanti, sull'alimentazione, sull'allenamento..ci vorrebbe un libro per darli tutti!

10 Hai un ultima cosa da dire ai nostri lettori?

Mi hai chiesto alcune foto, ma non ne ho. Quando corro non ho nessuno che me le fa ;) e io di solito le faccio alle montagne, non a me stesso 

Test Play2Run RS4+: un MP3 dedicato allo sport

Questo mese ho provato per voi un prodotto super per lo sportivo ma non solo, il lettore MP3 RS4+. Dura la vita da blogger ogni tanto ;)

Ce mois-ci j'ai pu tester pour vous un super produit pour les sportifs, mais pas seulement : le balladeur MP3 RS4+ de la marque Play2Run. C'est dur la vie de bloggueur des fois, je vous raconte pas ;)

Play2Run RS4+: che cos'è?

L' RS4+ è un lettore MP3 dedicato allo sportivo. Niente di speciale mi direte.... e invece sì, è leggerissimo (solo 22 grammi), è fatto per rispondere alle esigenze degli sportivi (resistenza, praticità) e sopratutto è senza fili! Ne fa la pubblicità il mitico Laurent Jalabert, scusate se è poco! Farà sicuramente ridere i miei amici di bici che mi chiamano così.
L'RS4+ si carica direttamente sul computer, da dove si caricano anche i file musicali che volete ascoltare, per un massimo di 1000 titoli e 16 ore di batteria. Si puo utilizzare per tutti gli sport imagginabili: dalla corsa alla bici, passando per il nuoto perchè è impermeabile, ma si puo prendere anche solo per ascoltare musica tranquillamente sul divano e approfittare del suo suono in HD.

Le balladeur Rs4+ est un MP3 dédié au sportif. Rien de spécial me direz-vous... et pourtant si, il est super léger (seulement 22 grammes) et il est construit de manière a répondre aux éxigeances des sportifs (résistance, practicité), mais surtout il est sans fils ! La publicité est faite nottament par Laurent Jalabert, excusez-moi du peu ! Cela fera d'ailleurs surement rire mes amis cyclistes qui m'apellent comme cela.
Le RS4+ se charge directement sur l'ordinateur et, en même temps, on peut charger les musiques à ecouter, maximum 1000 titres. La batterie une fois chargée est partie pour 16 heures de musique. On peut l'utiliser pour tous les sports imaginables : de la course à pied au vélo, en passant par la natation puisqu'il est étanche, mais on peut simplement s'en servir tranquillement assis sur le canapé et profiter de son son HD.

 
Ma passiamo al test...

Quando ho aperto la confezione quello che mi ha subito stupito, anche prima di prenderlo in mano, è l'eleganza del prodotto. Non è un MP3 qualsiasi, ma un prodotto con linee che attirano l'occhio. Dopo averlo preso in mano mi sono ancora stupito, questa volta per la sua leggerezza. L'ho caricato  sul computer con un carica batterie tipo quelli dei cellulare e ho cominciato a caricare la musica. E' facilissimo e si sta un attimo.
Dopo, non ho resistito e sono andato a correre. Bello poter acoltare la sua musica preferita in mezzo alle montagne. La qualità del suono è perfetta e il dispositivo si fa dimenticare, non si muove di 1 millimetro anche quando si va a tutta, è un vero gioiello. Ho provato un'uscita sotto la pioggia ed è stato favoloso, come sempre, possiamo dire che l'impermeabilità è approvata!
Adesso, quando vado a correre, in bici o pratico altri sport in solitaria, l'RS4+ è sempre con me. Ora non vedo l'ora di provarlo in piscina con gli auricolari specifici, consegnati con il prodotto.

Lorsque j'ai ouvert le colis ce qui m'a surpris de suite et, même avant de le prendre en main, c'est l'élégance du produit. Ce n'est pas un simple MP3, mais on voit tout de suite que c'est de qualité avec de superbes lignes. Lorsque je l'ai pris en main j'ai encore une fois été surpris, cette fois par sa légereté. Je l'ai chargé sur l'ordi à l'aide du cordon USB livré avec et j'y ai mis ma musique. C'est super facile à faire et ça prend un instant.
Après cela, je n'ai pas resisté et je suis aller courir. C'est cool de pouvoir écouter sa musique favorite en pleine montagne. La qualité du son est époustouflante et le balladeur se fait vite oublier, il ne bouge pas d'un millimètre, même en courant très vite, c'est un vrai bijou. J'ai essaye de courir avec sous la pluie et il a été comme toujours : fabuleux, on peut dire que son étanchéité est approuvée !
Maintenant, losque je vais courir, en vélo ou que je pratique d'autres sports en solitaire, le Rs4+ est toujours sur mes oreilles. Et j'ai même hâte de le tester en piscine avec les embouts specifiques livrés dans le colis.

Consiglio questo MP3 a tutti e penso sia una fantastica idea regalo per Natale, allora aggiungetelo alla vostra wishlist. Lo potete acquistare direttamente sul sito Play2Run in francese al prezzo di soli 69,00 euro oppure su Amazon.

Je conseille ce MP3 à tous et je pense que c'est une fantastique idée pour Noël, ajoutez-le à votre wishlist. Vous pouvez le trouver directement sur le site de Play2Run à seulement 69.00 euro.

Maratonina di Palmanova: la mia prima mezza!

Sono 6 settimane che mi alleno esclusivamente per questa prima mezza e, ieri, quando ero sul nastro di partenza ero consapevole del lavoro svolto e delle mie possibilità di passare sotto l'ora e mezza.

Dunque, ieri alle ore 10 ero pronto a partire per 21.097 kilometri insieme ad altri 3600 corridori. E' bello vedere così tanta gente che condivide la stessa semplice passione che è la corsa e, mentre passano gli ultimi minuti prima della gara, mi godo questa magica atmosfera!

 

Pronti? Si parte! Mi servono 20 secondi per passare sotto l'arco di partenza e iniziare a correre. Cerco subito di concentrarmi e trovare il ritmo giusto, non sono abituato a correre a ritmo costante allora devo impegnarmi. Ho previsto di partire con Antonio e Elena che fanno da pacer 1 ora e mezza per poi piano piano andare avanti. I due primi kilometri passano bene in 4'04 e 4'05 il tempo di trovare il gruppo e poi resto insieme a loro. Il ritmo è intorno ai 4'12-4'15 e mi sembra addirittura lento ma resto qua. Passo al 5° kilometro perfetto in 20'45 e ugualmente perfetto il 10° in 41'58.

Ma sento che qualcosa non va, non riesco a spingere bene e, dopo il 12°, vedo il gruppo che prende 2-3 metri senza riuscire a seguirlo. Faccio qualche metro con il mio amico Francesco ma sento che non andrà come pensavo. Inesorabilmente rallento, pur cercando di spingere, non vado avanti e i kilometri passano a 4'30 fino al 17°, dove anche la testa molla tutto. Non sono stanco e, a parte il fatto che le gambe non spingono, sto bene: sembra un paradosso! Ma, come dicevo, la testa è andata via e sono più su previsione di 1 ora 33, non mi piace. Allora decido di rallentare e aspettare Daniele, un amico che punta all'ora e 36 il suo PB, così mi dico "Provo ad aiutarlo". Approfitto di questo momento per godermi la gara e ringraziare i volontari. E' bello approfittare un pò, perchè fino ai 17 ho corso come un robot, senza godermi niente e guardando solo il ritmo, non è cosi che voglio vivere la corsa. Quando arriva il 19° mi raggiunge Daniele, stanco ma ancora in tempo per il PB se non molla. Mi metto davanti a lui e lo incito ad accellerare un pò. Anche se ha finito le energie non molla e, da 5 al kilometro, passiamo a 4'30 fino al traguardo che passiamo in 1 ora 36 e 21!

Per un paio d'ore sono triste del mio risultato, volevo fare 1 ora e mezza e anche meglio, ma non è andata così. Non sono fiero di me e cerco di capire cosa è andato male, soprattutto perchè non sono stanco per niente! Ma adesso ho capito, non importa il tempo che ho fatto, sono arrivato al traguardo e questa è una vittoria. Finisco 821° su 3163 arrivati che non è propio malissimo. La corsa non ti regala niente e anche per questo è bella. Adesso non vedo l'ora di riprovare una mezza per migliorare il mio nuovo personal best!

Saremo in 3625 per la 12° mezza di Palmanova

Domani alle 10 mi lancerò insieme ad altri 3624 corridori sui 21.1 kilometri della mezza di Palmanova. Per me sarà la prima e ho voglia di fare bene. Mi sono allenato con impegno per provare a passare sotto l'ora e mezza e penso proprio di farcela! Ma, purtroppo, non si sa mai cosa accade in gara e domani mettono tanta pioggia... Ma vi prometto che non mollerò, prima di tutto perchè mi sono dato da fare per prepararla, ma anche perchè siete sempre di più a seguirmi e mi date tanta energia. Domani vi penserò tutti e vi porterò con me fino al traguardo!

Promozione Tom Tom e Brooks

Ho appena visto la news sul blog di Claudio e non potevo non condividerla con voi. TomTom e Brooks lanciano una nuova promozione dedicata a tutti i runners, unendo due accessori tra i più ambiti per un podista: scarpe da corsa e GPS sportivo. Vi dico subito che è una super offerta per Natale!

TomTom ha ideato un orologio sportivo con GPS, modello Runner Limited Edition, mentre Brooks dà la possibilità di scegliere tra tutta la propria collezione di scarpe. Tutti coloro che acquisteranno un TomTom Runner Limited Edition, riceveranno un buono sconto del valore di 35,00 Euro per acquistare un modello qualsiasi della gamma Brooks. Chi, invece, acquisterà un paio di scarpe Brooks riceverà un buono sconto del valore di 50,00 Euro per l’acquisto del TomTom Runner Limited Edition.

Allora se avete bisogno di scarpe e GPS, non lasciatevi scappare quest'ocasione, l'offerta è limitata!

La promozione sarà valida fino al 31 dicembre 2014 presso i negozi specializzati aderenti all’iniziativa. Il regolamento completo è pubblicato sul sito Brooks.

 

10 domande a... perché non candidarvi anche voi?

Con questa nuova rubrica abbiamo conosciuto meglio Marie e Dario. Mi è piaciuto tanto l'emulazione che c'è stata intorno a questi 2 runners. Ma non fermiamoci qua, allora aspetto le vostre candidature, non fate i timidi. Basta scrivermi una e-mail: olipucci@hotmail.fr. E, non esitate, a fare girare la voce ;)

A 5 giorni di Palmanova super uscita tra amici..

Sono le 14:40 e con Checco e Denis ci ritroviamo per fare un pò di lento a 5 giorni dalla mezza maratona. Come sempre da 1 settimana adesso, piove, ma niente scuse, siamo corridori e non si molla mai! Il garmin prende i satelliti e il cuore, 61 da fermo in piedi, non male. Partiamo.

Primo 1000 a 5'08, parliamo e va tutto bene, ma poi piano piano si accelera... Dal secondo al sesto kilometro si va a 4'50 di media ma in leggera salita (120 metri sui 5 kilometri). Riesco a seguire bene o male, anche perchè i miei amici mi aspettano. Grazie al fatto di aver accellerato il ritmo, si è svegliata in me la voglia di soffrire un pò, di sfogare la mente e le gambe e di non pensare a niente. E sembra che sia lo stesso per i miei colleghi. Così senza dire niente abbiamo corso 4 volte 1000 metri in leggera discesa con 2-3 minuti di riposo a 5'00, a sensazione. Per me sono stati cosi: 3'58 - 3'52 - 3'36 - 3'24...

E' stata una bella uscita di 54 minuti a 4'40 di media con 190 metri di dislivello, non male direi a 5 giorni della prima mezza!

- 90 minuti a Palmanova 21.1 in 6 settimane di preparazione

Domenica 16 sarò sulla linea di partenza della mia prima mezza maratona, a Palmanova con un obbiettivo personale: passare sotto l'ora e mezza. Ho cercato di prepararla il meglio possibile ma tra lavoro su 3 turni, la vita di famiglia e il tempo uggioso, non è stato sempre facile.... ecco com'è andata.

Settimana 1: per cominciare con calma, 21.7 kilometri fatti con una gara, una settimana per vedere come sono e mi rendo subito conto che ho tanto lavoro da fare prima della mezza.

Settimane 2 a 5: sono molto impegnato con gli allenamenti e devo dire che sono soddisfatto di me. Con 210 kilometri in queste 4 settimane mi sento ogni giorni più forte e pronto per la sfida. Alla fine della quinta settimana, dopo un allenamento di 3*3000 fatti a una media di 3'50, sono fiducioso nelle mie capacità e penso di farcela.

Ma arriva la settimana 6 con pioggie intense, perdo la motivazione, mi rilasso e faccio solo 26 kilometri... Poi oggi vado a correre e non vado avanti, su un test di 5000 a ritmo mezza 4'15, sono all'agonia e ho male dappertutto. Adesso mi restano 5 giorni per riposare bene e dimenticare i miei dubbi.

Chissà se riuscirò a passare sotto i 90 minuti!!!!!

Just Run

Amici, il periodo non è dei più facili per allenarsi, ma mi raccomando, non mollate... Pioverà, sarà freddo, magari anche nevicherà e sarete stanchi, ma andate a correre lo stesso e la corsa vi ripagherà del vostro impegno. Per me, oggi sono stati 50 minuti sotto il diluvio, avevo il vento freddo che mi gelava le mani e il viso, ma non potete immaginare quanto sono stato fiero di me dopo, mentre mi toglievo i vestiti strabagnati. Mi sono sentito un runner più forte di 50 minuti prima! Buona corsa amici!

I miei 10 consigli per correre col freddo!

Da un paio di giorni il freddo è arrivato... nell'Alto Friuli ormai è difficile vedere il termometro superare i 10 gradi ed immagino che per gran parte di voi sia la stessa cosa. Tra il freddo, la pioggia, la neve, il vento, il buio, questo è un periodo difficile per noi runner. Ma non dobbiamo mollare per prepararci al meglio per la nuova stagione. Ma non preoccupatevi, con questi consigli supererete ogni ostacolo.

1. Vestirsi bene

Attenzione: bene non vuol dire tanto! Basta rispettare la conosciuta regola dei 3 strati: il primo termico e respirante vicino alla pelle, il secondo isolante e, il terzo, di protezione contro vento, pioggia...

2. Scegliere bene le scarpe

A seconda di dove correte e con che condizioni, dovete scegliere una scarpa che vi permetterà di non scivolare e di tenere il piede all'asciutto.

3. Prottegerre le estrimità

Con il freddo dovete coprire anche le estrimità: è da qui che si perde tantissimo calore durante la stagione invernale, allora pensate a guanti, beretto, calzini, copri collo...

4. Col buio assicuratevi di essere visti e di vedere bene

Portate vestiti catarifrangenti e, cosa più importante: correte con la luce frontale che si vede da lontano, in questo modo vedrete bene e vi farete vedere.

5. Riscaldatevi di più

Sembra una banalità ma purtroppo so che tanti di voi non lo fate bene, spesso per mancanza di tempo, ma con il freddo è indispensabile. Il corpo ha bisogno di più tempo per entrare in azione, allora dove bastano 10-15 minuti d'estate servono piuttosto 20-25 minuti in inverno. Partite pianissimo e, dopo un pò, potrete aumentare il ritmo, è per la vostra salute!

6. Pensate a bere

D'inverno si pensa spesso che non serva molto, ma è assolutamente falso. Respirare aria fredda accellera la desidratazione e non sentiamo il bisogno di bere, allora state molto attenti: l'idratazione è primordiale per una buona performance.

7. Fissatevi un obbiettivo

Partecipare ad una gara, arrivare fino ad un determinato luogo, perdere peso (d'inverno si perde di più, allora pensateci)... se avete un obbiettivo sarete più motivati per uscire a correre con il freddo.

8. Correte in gruppo

Sempre per non perdere la motivazione e non rimandare, correre in gruppo permette di non saltare un allenamento e la corsa è piu piacevole se condivisa.

9. Non rimanere bagnati

Il corpo bagnato dopo la corsa non è l'ideale! Allora pensate a mettervi dei vestiti asciutti o a correre sotto la doccia rapidamente dopo l'allenamento!

10. Pensa allo stretching

Vale per tutto lanno, ma specialmente d'inverno pensate a fare 10 minuti di stretching per prevenire gli infortuni.