martedì 23 ottobre 2018

Maratonina di Gorizia: la mia gara.

A volte vinci, le altre volte impari.. e mi piace imparare tanto a quanto pare.

Nella mia preparazione per la maratona di Firenze volevo correre una mezza per vedere un po' come va il motore. A ottobre l'unica domenica libera di lavoro cade il giorno della maratonina di Gorizia. Ottimo, mi iscrivo caricatissimo e pronto a dare il massimo.


Per questa gara ho provato quella che sarà la mia alimentazione e gestione pre maratona, così, domenica alle ore 6.30 mi sveglio e comincio il rituale. Arrivo a Gorizia alle ore 8.10, trovo un posto per la macchina in questa città che non conoscevo e vado a ritirare il pettorale. Non pensavo ma vedo tante facce conosciute, tra cui amici come Federico, Cristian, Aleksandra, Alessandro e Mattia che sono molto contento di ritrovare. Faccio anche conoscenza con Marco, un nuovo atleta tesserato con la mia squadra, sicuramente avremo tante altre discussioni sulla nostra passione comune. La corsa è anche questo: momenti condivisi con amici, non solo gara e tempi, e sono contento di poterlo sottolineare oggi. I rapporti umani sono molto importanti e dobbiamo cercare di coltivarli. Ma torniamo alla gara.


Dopo 3,5 kilometri di riscaldamento, partiamo in 500 runners dal centro di Gorizia per 21.1 kilometri di viaggio. Non mi sono impostato un ritmo di gara, ho solo voglia di correre e divertirmi, così quando passa vicino a me il mio amico Alessandro mi metto dietro e seguo il suo passo. Mi lascio tirare dal mio entusiasmo e i primi kilometri volano via ad un ritmo troppo veloce sicuramente, anche se corsi con 50 metri di dislivello negativo. Passo al kilometro 5 in 19 minuti tondi, bene ma cosciente che per una mezza è comunque troppo rapido per me. Ormai non m'importa, sono qui per correre, quindi corro.


Dal 5 al 10 si ritorna in su dopo aver corso vicino al fiume Isonzo e si passa di nuovo sulla linea di partenza. Il ritmo non può fare altrimenti che calare ma sto bene e passo lo stesso ai 10 in 39'56. Da questo momento in poi andiamo a fare un giro in Slovenia dove il percorso è molto più pianeggiante fino al traguardo. Mentre i kilometri 11 e 12 passano sui 15 di media, durante il 13 sento un dolore come una scossa nel gluteo destra e faccio fatica ad allungare la gamba. Rallento un po' ma non riesco a riprendere un ritmo più allegro. Forse ho esagerato troppo prima, forse non ho recuperato dei turni di notte, non cerco scuse, ma decido di finire in relax al lento intorno a 5 - 5'10 al kilometro.


Mi godo il super percorso e a questo ritmo il dolore quasi sparisce. Chiudo la mia gara in un po' più di 1 ora 34. Sono a 10 minuti del mio personale e tanti diranno che ho sbagliato a correre così. Sicuramente avranno ragione, ma avevo bisogno di farlo, adesso ho la mente libera e sono pronto a fare fatica nei prossimi lunghi in vista di Firenze! Per migliorare sulla mezza ho tanto tempo.


Intanto una nuova settimana comincia e ho appena ricevuto le mie nuove scarpe, quindi vi saluto e vado a provarle!



domenica 7 ottobre 2018

Allenamento #FirenzeMarathon settimana 2/9


Continua il mio allenamento per Firenze e, per il momento, tutto sta andando bene. Ho aumentato notevolmente il numero di kilometri questa settimana per riuscire a farne 74.5. Non voglio esagerare ed ho cercato di ascoltare il mio corpo prima di tutto. Ho fatto il lavoro e sono andato a cercare di più quando sentivo che il mio corpo me lo permetteva. Ottima settimana secondo me, sia dal lato fisico che dal lato mentale, la gara di sabato mi ha fatto capire che nonostante le gambe fossero stanche, ho un buon margine e riesco ad aumentare il passo più di quello che pensavo. 

Lunedì - riposo 
Martedì - 21 kilometri in solitario a ritmo maratona, in realtà un po' più veloce anche                    se le gambe oggi fanno male, media 4'27 contro 4'35 mirato
Mercoledì - corsa rigenerante con Belinda, 8 kilometri a 5'26
Giovedì - giro in bici e camminata tutto con i bambini, riposo in poche parole

Venerdì - al mattino corsa con 5 volte 1'30 veloce, 8 kilometri a 4'55, brutte sensazioni
                   al pomeriggio mi sento meglio, riparto per 8 kilometri in relax
Sabato - gara di corsa di mezza montagna con record personale, in tutto 11.7 kilometri
Domenica - partito per 1 ora di lento, torno con 1 ora 23 e 16 kilometri di collinare,                           con gli ultimi 3 kilometri a 3'45.



Come vedete è stata una settimana abbastanza impegnativa sia per il volume inabituale per me che per l'intensità con la gara e, comunque, è andato tutto meglio del previsto. La prossima settimana è di scarico, bisogna lasciare al corpo il tempo di assimilare i lavori fatti e di recuperare, che ne dite?

Continuate a seguirmi sui social Instagram e Facebook, e buona settimana runners!