giovedì 25 giugno 2015

1 mese alla Trans d'havet

Manca solo 1 mese al mio secondo grande obiettivo dell'anno: la Trans d'Havet. E' una gara che mi affascina e, quest'anno, ho deciso di provarla, mi sono iscritto alla maratona: mi aspettano 40 chilometri e 2500 metri di dislivello, una bella fatica in prospettiva. Non devo far altro che allenarmi ancora un po', 3 settimane per caricare bene e poi si rallenta fino alla gara, se avete dei consigli da darmi saranno i benvenuti!

lunedì 22 giugno 2015

Cresta Verde, da rifare col sole...

Oggi ho fatto un lentissimo in montagna: 11.7 chilometri con 1000 metri di dislivello in poco più di 2 ore. Dovrei essere felicissimo, sì lo sono, però non pienamente... sono partito senza un giro preciso in testa, un po' per colpa del tempo minaccioso e della mia stanchezza ed ho capito che non è una buona idea. Vi spiego il perché.

Arrivo al Passo Monte Croce Carnico a quota 1360 e parto per fare la Cresta Verde. Fino in cima va tutto bene, salgo ad un ritmo decente, sui 900 metri all'ora e in 50 minuti appena sono sulla cresta a quota 2075. Da questo momento non sono più protetto dalla montagna: l'aria fresca mi gela sul posto, cerco di godermi i 10 metri di visibilità e faccio la cresta in direzione ovest dove sento belare le pecore. Facciamo due selfie e decido di tornare indietro per salire la Creta di Collinetta. Scendo  troppo in fretta, concentrato sul freddo e dimentico di girare, così rientro al passo allungando dopo. Per questo vi consiglio vivamente di preparare bene i vostri giri in montagna, ora mi tocca tornare sù ;), comunque non è stato male!





martedì 16 giugno 2015

Skyrace Carnia 2015: obiettivo raggiunto

Mi sono allenato molto per un solo obiettivo in questa prima parte dell'anno: migliorare il mio personal su una gara molto speciale per me: l'International Skyrace Carnia. Da 2 anni mi presento sul percorso corto di 19.25 chilometri, anche se il mio garmin mi segnala sempre più di 21... quest'anno per la terza volta ho un obiettivo preciso: 2 anni fa facevo 3 ore 23, l'anno scorso 3 ore 07, questa volta voglio semplicemente fare sotto le 3 ore!



Mi rendo sul posto insieme al mio amico Checco, ci prepariamo e ci godiamo questa atmosfera elettrica che c'è solo prima di queste gare impegnative che attraggono e fanno paura allo stesso tempo.

8.30, la partenza è data, siamo piu di 354 concorrenti a lanciarsi sui 2 percorsi. Con Checco partiamo bene ma non veloci, a un ritmo molto gestibile perché le salite dopo sono tremende. La prima salita, comune alle 2 gare è lunga quasi 7 chilometri, anche se i primi 3 sono abbastanza piani e ci porta da 900 a 1750m... Tutto va bene per me e, quando le pendenze si fanno più dure, lascio partire Checco che è molto a suo agio e tengo il mio ritmo di crociera. Nel bosco soffro un po' le pendenze e quando usciamo all'aria aperta va meglio. Poco più avanti arriviamo al bivio dei percorsi, l'anno scorso avevo impiegato 58 minuti, ieri appena 55'30 e ci sono, spero di non pagare dopo il conto... Vado sul percorso ridotto e mi dicono che sono settimo, vedo davanti a me tutti fino al terzo che sfilano sul resto di salita che abbiamo, ma la corsa è ancora lunga. Qualche minuto di salita e ci sono, si scende, parto con calma perché subito dopo si arriva alla scaletta: salita attraverso la roccia, dopo allungherò il passo. Tutto prosegue bene e la discesa dopo fino al passo, a quota 1360m, va da Dio nonostante un forte temporale. Arrivo a questo punto in 1 ora 32 contro 1 ora 36 dell'anno scorso, fare le 3 ore sembra sempre più alla mia portata!!!


Comincio la seconda salita, quella del Pal Piccolo, molto tecnica, che in 3 chilometri ci porta 500 metri più in alto. Sono insieme a Paolo, come l'anno scorso, e teniamo un buon ritmo sotto un diluvio universale, piove, il cielo gronda e il vento a momenti è fortissimo e freddo, ma io sto bene così. Salgo sempre bene anche se sulla fine della salita perdo 30'' su Paolo che decisamente va più forte di me, mi dico che lo riprenderò in dicesa, ma non andrà così. Finisco la salita in 2 ore 12 e mi sento sereno per finire in meno di 3 ore, scendo ad un ritmo corretto ma non rischio perché è veramente scivoloso. Sulla fine della discesa sorveglio l'orologio e spingo sempre di più: è bello sentire di aver migliorato così. Arrivo al traguardo e vedo che il mio obiettivo è raggiunto, mi godo quest'ultima linea e chiudo la mia gara in 2 ore 56 e 31, 8/91 arrivati sul percorso corto. Non ho il posto sperato, ma il tempo va al di la delle mie speranze, sono felicissimo, sopprattutto sotto un temporale del genere. Ho migliorato di 11 minuti!!! Il garmin mi segna 22.85 km, forse un po' troppo, ma con altri del corto abbiamo parlato, hanno tutti sopra i 21 km, dislivello 1650, non male come giretto. E posso essere fiero di me , sono arrivato al traguardo con condizione difficile, tra le 2 gare saremo solo 270 arrivati sui 354 partiti...la montagna non va sottovalutata, mai.



Aspetto gli amici, fanno tutti bene, è stata un'edizione da ricordare per il tempo, l'organizzazione impressionante con queste condizioni, e per l'amicizia vissuta tra tutti dopo la gara. Ringrazio tutti quelli che ci hanno fatto il tifo sotto i 2-3 gradi e la pioggia a 2000 metri, i miei amici organizzatori, sempre bravissimi, i miei amici per i super momenti e certo mia moglie che mi permette di vivere la mia passione. Cosa dire, ci vediamo nel 2016.

Per la cronaca ecco i vincitori:

Tadei Pivk in 2 ore 36 e Silvia Rampazzo in 3 ore 15 sul percorso lungo di 24.25 km e 2004 D+
Puntel Fabrizio in 2 ore 31 e Lucia Boschetti in 3 ore 16 sul percorso ridotto di 19.25km (21-22) e 1650 D+

Potete trovare le classifiche complete qui.

Vollevo aggiungere che ho fatto una bella conoscenza, Silvia Rampazzo che ha vinto la gara feminile, un atleta di gran livello ma anche una persona molto accessibile e gentile, ce ne vogliono di piu come lei nella corsa in montagna per fare conoscere il nostro sport. E abbiamo anche bevuto una biretta insieme ;).


venerdì 12 giugno 2015

- 2 giorni alla Skyrace Carnia, faciamo pronostici

Tra 2 giorni scatterà l'ottava edizione della Skyrace, che già con 343 iscritti si presenta da record. Sono iscritto sul percorso ridotto: 19.25 km teorici ma 21 trovati dal mio Garmin e 1600 di dislivello. Ho un solo obbiettivo: abbassare il mio record dell'anno scorso di 3 ore 07 e 31 secondi. Se riesco mi piacerrebbe fare sotto le 3 ore, ma deve andare tutto liscio, perché questa gara è davvero difficile.
Penso veramente di potercela fare, sono migliorato molto e mi sento più sicuro delle mie capacità, l'unico problema che ho è che la gara comincia alle 8.30 e io lavoro la notte prima, fino alle 6.00, e per adesso il mio capo non mi lascia finire tanto prima...incrociate le dita per me amici.


mercoledì 10 giugno 2015

- 4 giorni alla Skyrace Carnia 2015, ecco il video dell'anno scorso

Tra soli 4 giorni ci siamo, uno dei miei obiettivi dell'anno, una delle gare che amo di più: la Skyrace Carnia. Non so se sono pronto o no, ma ci proverò. Per metterci nell'atmosfera della corsa, vi propongo il video della gara dell'anno scorso. Ci sono anch'io al minuto 12', non tanto fresco, speriamo meglio quest'anno!

venerdì 5 giugno 2015

I miei 10 consigli per correre col caldo!

Arriva l'estate e le temperature salgono. La corsa è uno sport che pratichiamo tutto l'anno, ma d'estate siamo sempre più numerosi ad infilare le scarpe da running per fare una corsetta. Non pretendo di sapere tutto, ma per far si che la corsa non diventi un calvario, è meglio rispettare qualche regola semplice. Ecco qui i miei 10 consigli per correre col caldo:

1. Vestirsi bene

E' una cosa fondamentale per evitare problemi, bisogna indossare vestiti traspiranti che permettono di evacuare il sudore, preferite abiti chiari che tengono il corpo più fresco. Evitate di togliere la maglia perché rischierete di scottarvi.

2. Bere acqua

Può sembrare una banalità ma d'estate, col caldo e, ancor di più, se c'è aria, si suda tanto e si perde acqua. Bere quando si fa sport ogni 10 minuti permette di limitare queste perdite, tenete in mente che si può perdere addirittura 1 litro d'acqua ogni ora. Pensate che perdere 2% del peso corporeo è rischioso per la salute. Bere acqua e non soda o altre bevande che mettono le ali, per esempio...

3.  Coprire la testa

Quando il sole batte forte meglio indossare un capo sulla testa per evitare un'insolazione, così si può anche bagnarlo per tenere la testa fredda.

4. Cambiare orario di allenamento

Nel limite del possibile provate a correre nelle ore più fresche della giornata: il mattino presto o la sera, così si evita le ore più calde della giornata.

5. Addattare l'allenamenti al meteo

Se dovete fare un allenamento duro col caldo meglio modificarlo un po': per esempio diminuire il ritmo oppure aumentate i tempi di recupero. Sopra i 25 gradi non siamo più in condizioni ottimali per allenarsi, allora dobbiamo gestirci un po' di più. 

6. Tutti fuori della citta'

Non è sempre facile, ma correre in centro città, in mezzo alle macchine e all'inquinamento non aiuta se fa caldo. Se avete la possibilità trovate un sottobosco, prendete un po' di altitudine, cercate luoghi più freschi dove lo sforzo sarà minore. E vedrete che cambierà della routine e vi divertirete a scoprire nuovi posti.

7. Ridurre il riscaldamento

D'estate non è necessario riscaldarsi troppo: il corpo arriva a temperatura più velocemente e 10-15 minuti spesso bastano se fa caldo.

8. Mettere la crema solare

Sicuramente fa piacere avere una bella abbronzatura, ma è meglio non rischiare se il sole batte forte, un po' di crema per proteggersi è primordiale.

9. Indossare occhiali

Come la pelle, anche gli occhi sono sensibili e fragili al sole, portare gli occhiali da sole puòsembrare superfluo e invece...

10. Restare prudenti

Vi invito ad ascoltare il vostro corpo, ad ogni segno di stanchezza o sensazione inabituale è meglio fermarsi. La corsa deve restare un momento di piacere allora non rischiate.

mercoledì 3 giugno 2015

Satffetta Bosc Bandit: 4° posto con Checco!

Ieri con Checco, il mio grande amico, abbiamo partecipato alla staffetta del Bosc Bandit che consiste in un'andata e ritorno in 2 frazioni. Sono molto contento di gareggiare insieme a Checco, perché so che passeremo un super momento di amicizia e questa cosa mi fa molto piacere! Per me è il terzo anno che partecipo e, per la terza volta, faccio l'andata. Ho a cuore di fare bene e di migliorare il mio miglior tempo dell'anno scorso: 22'32 per i 5.5 km e 165 metri di D+.


Arriviamo sul posto in anticipo, così ci prepariamo bene e chiacchieriamo con gli amici del team e con gli organizzatori della Piani di Vas. Dopo una foto ricordo, Checco va dall'altra parte per aspettarmi mentro io mi faccio un buon riscaldamento, anche se il caldo mi fa subito sudare. Siamo 35 squadre al via e altrettanti solisti. Alle 10.00 si parte e sono sulla prima linea, non voglio perdere tempo per provare a fare bene. 

Subito il futuro vincitore parte davanti e non lo vedremo più! Per quanto ci riguarda, si forma subito un gruppetto di 6 e io chiudo la marcia. Si va forte ma so che devo tenere duro perché i 3.3 primi km sono di salita e falso piano, i 2 successivi sono tutti in discesa. Passiamo il primo chilometro in 4'24 ma sono in fuori giri, a questo punto della gara la vedo dura... Il gruppo si stacca con due più forti che partono davanti in una salitina, non sono al top ma vedo che i miei compagni sono come me, allora provo a partire dietro i due. Ho scelto bene e riesco subito a prendere una decina di metri e mi ritrovo da solo al quarto posto. Il terreno si fa meno ripido e riesco a cambiare passo fino alla dicesa, ormai so che il quarto posto è mio. Faccio un'ottima discesa con un chilometro percorso in 3'17 e chiudo anche gli ultimi 200 metri in bella progressione a 3'05. Do il cambio a Checco in 4° posizione, ma in realta 3°, perché uno corre in individuale e finirà davanti a noi, incredibile! 
Tutto bene oggi perché ho migliorato il mio tempo di ben 56 secondi, chiudendo la mia fatica in 21'36: sono soddisfatto, il lavoro svolto paga in gara. 


Anche Checco fa un'ottima gara, infatti riesce a tenere duro e ci porta al traguardo con un bel 4° posto assoluto, per noi è davvero un super risultato e ne siamo contenti! Festeggiamo questa gara con qualche birra e, per questa parte della giornata, c'è anche Nicola, un nostro amico venuto a farci il tifo. Passiamo veramente una bella giornata e approfittiamo anche del momento sul podio. Grazie a tutti per la buona giornata e alla prossima.



lunedì 1 giugno 2015

Allenamento Maggio 2015

Maggio è stato un super mese di corsa: 231 chilometri, il mio record! Mi sento benissimo e ho fatto giri bellissimi, ma soltanto una gara perchè ho lavorato tutte le domeniche del mese :(. La gara era una staffetta a due ed abbiamo finito quinti assoluti! Non vedo l'ora di farne altre per confermare la mia crescita, giugno dovrebbe essere più ricco di gare. Comunque sia, mi sono goduto questo mese con momenti indimenticabili in montagna, il mio modo per ricaricarmi dopo il lavoro, ed ho anche fatto un bel dislivello di quasi 12000 metri per preparare al meglio la Skyrace Carnia!